2021: cronache da un’Estate strana
Tra grandi Successi e storie da non voler ascoltare
Oggi 31 Luglio 2021,
non so se definirmi ancora in epoca Covid, post Covid oppure in Epoca ProVax o NoVax … ormai si va avanti di schieramenti da Bar e nessuno più ha voglia di informarsi e prendere atto di quanto accaduto e ancora accade.
Tutto ciò provoca turbamenti sia alla Domanda che all’Offerta Turistica e in tanti vanno in fibrillazione.
Si passa da alcuni che vogliono il “green pass” a tutti i costi ad altri che al grido di “libertà” pensano chissà a quali complotti …
“e in mezzo ci sono le vacanze estive, la movida e un Fatturato da portare a casa”
Questa Stagione si prevedeva difficile già da Gennaio scorso.
Infatti Giugno è iniziato in sordina (anche se poi ci ha dato soddisfazioni).
Luglio è esploso fin da subito e chi ha saputo ottimizzare ha superato i livelli del 2019. L’ottimizzazione però è costata un bel po': variare quotidianamente anche 5 volte la strategia tariffaria non è cosa da tutti. Ma alla fine è il risultato che conta e il Sorriso di Albergatori che cominciano a rivedere la Luce.
Agosto è quasi Full in ogni destinazione che seguiamo a Tariffe che in media si sono alzate di circa il 15% in confronto al 2020 che è stato l’anno più alto registrato.
Sono rimasti i buchi da tappare: in tutto il mese parliamo di una quindicina di room nights in media in ogni struttura che seguiamo.
Settembre stiamo ad un 35% di occupazione… ma è presto! Bisognerà attendere la seconda metà di Agosto per capire come si muoverà.
Problemi di Personale prima (per la ricerca e selezione) e durante (per organizzarli e gestirli):
questo è l’anno dove tutti hanno un mal di pancia, una gamba da ingessare, un parente positivo e necessitano di auto quarantena preventiva….
Ancora a Luglio ci siamo trovati a fare colloqui: un vero problema.
Ma con tutte queste difficoltà comunque la Giostra riesce a girare, gli Ospiti sono felici e soddisfatti, i Collaboratori lavorano con Entusiasmo e la Proprietà/Direzione raccoglie i frutti del proprio Investimento.
Tutto ciò appena descritto è vero ma solo in Strutture ben Organizzate con a capo Albergatori con la A maiuscola e accanto loro Collaboratori Stimati, Indirizzati, Motivati e ben Pagati.
Perché poi mi hanno raccontato che esistono Hotel dove non esiste né organizzazione, né gestione: tutto è improvvisato e dettato dall’Umore del Capo al mattino.
Oggi si segue una strada, domani un’altra (nei migliori dei casi) …. perché nei peggiori dei casi passa il Capo e dà una indicazione, dopo 2 ore passa il Figlio del Capo e dà un’altra indicazione sullo stesso argomento, nel pomeriggio chiama la moglie del Capo e vuole che tutto venga rifatto in modo totalmente diverso da quanto indicato dal marito e dal figlio.
In questo tipo di Azienda posso solo immaginare Collaboratori trattati ancora come si usava fare 40 anni fa nei cantieri dei muratori tra il Congo e lo Zambia.
In questo tipo di Azienda è facile che un Capo Reparto abbandoni la barca nel mezzo del mese di Luglio e porta con se i collaboratori senza che la Proprietà/Direzione battesse ciglio: forse erano solo un costo.
Che Peccato!
Non posso non pensare alle conseguenze di Brand sugli Ospiti e sulla Destinazione…
Purtroppo non esiste Strada per uomini che non vogliono camminare
Fare Hotel non è cosa per tutti
Essere Albergatori è una dote:
bisogna avere pazienza, seminare nella propria Azienda, Investire in Conoscenza (propria) e nella formazione dei propri Collaboratori, attendere che la semina dia i propri frutti (e a volte occorrono almeno 2 stagioni) e con sacrificio e sudore portare a casa il risultato negli anni a seguire.
Il “tutto subito”, non esiste, non c’è, non appartiene al mondo del Turismo
Il “tutto subito” lo puoi solo avere o da un investimento ad Alto rischio (ad esempio investire in azioni) o con il Superenalotto in entrambi i casi con una grossa dose di Fortuna.
E quando non hai “tutto subito” è inutile arrabbiarsi o cercare il Colpevole: la colpa è 1 ed è data solo dalla presunzione di Sapere.
Socrate diceva: sò di non sapere.
Ecco io mi sento proprio come Socrate: mi formo ogni anno presso chi ne sa più di me, non cerco di imporgli il mio pensiero su argomenti da me non conosciuti e mi lascio “plasmare” in modo da arricchire le mie conoscenze e competenze: ogni anno porto a casa ottimi risultati in termini di Revenue per le aziende che seguiamo e indirettamente per DDV.
Perché ricordiamoci che
quando le cose vanno per il verso giusto, tutto si appiana mentre quando le cose non girano, tutti si stressano, l’albergatore urla e il collaboratore se ne va.
Fin dall’inizio di una Collaborazione il nostro impegno è di “far girare le cose” e per farlo, dobbiamo costruire lentamente sia uno Staff in linea con gli obiettivi Aziendali sia una Proprietà aperta al cambiamento dei propri modi di fare. Non è mai semplice, ma neanche impossibile se c’è la Volontà di cambiare.
Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi mesi:
io sono fiducioso nella buona riuscita economica delle aziende che seguiamo con DDV Hotel Management e altrettanto fiducioso in un ritorno ad una Nuova Normalità a livello Sociale:
e per ogni ragionamento
Basta con fazioni contrapposte
Basta con ragionamenti senza dati
Basta con le Opinioni
P.S.
Se volete farvi assistere nella vostra attività, ricordatevi che il momento migliore per cominciare a conoscersi è Settembre/Ottobre.
Quando ci chiamate a Gennaio/Febbraio, possiamo sempre aiutarvi, ma con risultati totalmente diversi: per far accadere cose buone, il vostro Hotel necessita di tempo ( almeno 90 – 120 giorni ) per raccogliere i frutti di qualsiasi azione messa in atto.
Buon Agosto a tutti voi